Località: AMP Sinis Mal di Ventre – Capo San Marco
Periodo e orario preferenziale: da Giugno ad Agosto alle 9.00 e alle 17.00 – Settembre alle 9.00 e alle 16.00
Visita: a pagamento e su prenotazione
Giorno e ora: ogni martedì di Giugno e Luglio alle 8.30 e alle 17.30 – ogni martedì di Agosto e Settembre alle 8.30 e alle 16.30
Luogo di appuntamento: Centro Visite Area Marina Protetta a S. Giovanni di Sinis
Costi (individuali):
Durata approssimativa: 3 ore circa
Difficoltà: nessuna
Consigli utili: indossare scarpe basse e comode e indumenti leggeri. Utile, talvolta necessario, avere stick o lozione antinsetti per allontanare eventuali moscerini e/o zanzare
Noleggio attrezzature: binocoli (previa richiesta alla prenotazione) – costo
Breve cenno sull’itinerario
Il percorso si sviluppa lungo la penisola di Capo San Marco, a partire dalle rovine di Tharros (vestigia fenicio – puniche e romane) fino ad un faro, in uso, in un percorso panoramico prima ad ovest del Capo e poi ad est, verso l’interno del golfo di Oristano. La prima parte della passeggiata è dominata da una bellissima torre spagnola d’avvistamento costiero risalente al cinquecento. Superato un istmo stretto quanto basta per osservare molto da vicino il mare “morto” ed il mare “vivo” (così vengono definiti il mare interno al golfo, al riparo dal maestrale dominante ed il mare aperto, esposto ai venti da Ovest) si affronta una leggera salita vicina alle falesie (ma sempre in assoluta sicurezza) verso l’estremità del Capo fino al faro in un’emozionante immersione nella storia locale attraverso l’osservazione di testimonianze nuragiche, fenicie, romane e nuovamente spagnole con un’altra torre d’avvistamento. La trasparenza e la calma delle acque di diverse piccole calette che si affacciano ad est ci accompagnano sulla strada del ritorno.
Flora
La ricchezza della macchia che si attraversa in questo itinerario è un piccolo assaggio di quel che era buona parte del Sinis qualche tempo fa: una fusione perfetta di essenze profumate, modellate dal vento come da un invisibile giardiniere e ricche di sfumature d’ogni verde, rilassante e straordinario. Il Ginepro fenicio, la Palma nana e alcuni endemismi sono i fiori all’occhiello del Capo. L’istmo soprattutto nella stagione estiva consente di fare la scoperta di fioriture belle e particolari quali quella del Giglio di mare e del Finocchio di mare mentre il mare porta a riva fiori, anzi più correttamente frutti, prodotto della fioritura di una pianta marina, la Posidonia.
Fauna
L’affaccio naturale sul mare dona a questa piccola penisola la possibilità di essere un ambiente speciale per tanti aspetti. Come da buona macchia fitta che si rispetti ci sono le opportunità per la fauna d’essere protetta in ogni stagione e così Testuggini, Volpi, Conigli ed altri piccoli abitanti possono muoversi indisturbati nonostante il transito umano frequente. Inoltre, durante i periodi di passo migratorio gli uccelli trovano negli ambienti protesi sul mare dei validi punti di sosta e non è raro vedere specie non autoctone riposarsi sulla macchia o su rocce a picco sul mare. È frequente scorgere il volo dei Corvi imperiali e dei Piccioni selvatici che, grazie agli anfratti presenti, trovano l’ambiente ideale per poter nidificare e con un pò di fortuna non è impossibile vedere il raro Gabbiano corso sulle falesie sul mare.
Informazioni e prenotazioni:
Coop. Alea
Via Canepa, 3 – Oristano
Tel/Fax: 0783 299033
E-mail: info@aleambiente.it
Sito web: www.aleambiente.it